Choupette, la gatta ereditiera di Karl Lagerfeld
Karl Lagerfeld ha perso la vita a 85 anni, dicendo per sempre addio al mondo della moda che l’ha reso una leggenda. Lo stilista ha cambiato la storia del fashion system ed è per questo che oggi sono moltissimi quelli che non possono fare a meno di ricordarlo con nostalgia. Chi è che più sentirà la sua mancanza nella vita quotidiana? Choupette, la gatta Birmana di 7 anni che gli faceva compagnia fin dal 2011, diventata una vera e propria influencer. Quello che ci si chiede è: erediterà una parte della fortuna del designer?
Choupette, la gatta di Karl Lagerfeld
Si chiama Choupette ed è il gatto che ha accompagnato Karl Lagerfeld negli ultimi anni della sua vita. E’ nato il 15 agosto del 2011, inizialmente apparteneva al modello francese Baptiste Giabiconi, che in occasione del Natale di quell’anno ha voluto regalarlo (forse non proprio volontariamente) al direttore creativo di Chanel, dopo che lo aveva lasciato proprio a lui durante un viaggio all’estero. Ha fatto la sua prima apparizione mediatica su Twitter nel 2012, quando il giornalista Stephen Gan ha condiviso una foto dall’interno dell’appartamento dello stilista. Successivamente è poi stato creato un profilo social tutto suo che ha attirato un’innumerevole quantità di followers, tanto che spesso Lagerfeld scherzava sul fatto che si parlava più della gatta che di lui. Nel 2013 addirittura il designer ha affermato che avrebbe voluto sposare l’animale domestico, non si sarebbe mai immaginato di innamorarsi così tanto di una gatta.
Karl Lagerfeld ha sempre viziato Choupette
Choupette è sempre stata considerata una delle gatte più ricche al mondo e, appartenendo allo stilista che ha fatto la storia della moda, non poteva che essere splendida e curatissima. Il padrone l’ha viziata fino all’ultimo momento della sua vita, aveva un iPad Apple, mangiava a tavola al fianco dello stilista, amava le borse firmate. Addirittura a prendersi cura di lei ci sono sempre state due cameriere chiamate Françoise e Marjorie, che la pettinano ogni giorno e che si occupano della sua bellezza, annotando anche le sue attività, i suoi stati d’animo e le sue condizioni di salute. Insomma, Choupette è stata trasformata in una vera e propria influencer e oggi probabilmente non potrà fare a meno di piangere la morte di Lagerfeld, che non potrà mai più accarezzarla e coccolarla. In compenso, però, si dice che erediterà una parte della fortuna dello stilista, donata in parte anche alla fondazione Brigitte Bardot che si prende cura dei gatti meno fortunati.