Possiamo chiaramente dire che l’unica tipologia di contratto regolare per assumere una badante a Milano è il Contratto nazionale dei collaboratori domestici. Questo vale sia per le famiglie che decidono di assumere una badante, sia per chi offre un servizio di ricerca badanti come AES Domicilio, selezione badanti Milano.
Il contratto nazionale per i lavoratori domestici: che cos’è e come funziona
In Italia il contratto collettivo nazionale per i lavoratori domestici è stato introdotto con l'Accordo Collettivo Nazionale (CCNL) per i lavoratori domestici del 3 aprile 2012, successivamente integrato e aggiornato con l'Accordo Collettivo Nazionale del 18 luglio 2018. Questo contratto collettivo disciplina le condizioni di lavoro e di impiego per i lavoratori domestici.
CCNL dei collaboratori domestici: i punti salienti
Di seguito sono elencati alcuni punti salienti del contratto collettivo per i lavoratori domestici:
- Retribuzione: il contratto collettivo stabilisce i minimi salariali per i lavoratori domestici, che possono variare in base alle categorie professionali e alle mansioni svolte. La retribuzione oraria o mensile è stabilita in base a criteri come l'anzianità di servizio, le competenze e le responsabilità.
- Orario di lavoro: il contratto collettivo stabilisce le norme relative all'orario di lavoro, compresi i limiti massimi di lavoro settimanali, le pause, le ore straordinarie e il riposo settimanale.
- Ferie e permessi: il contratto collettivo prevede il diritto a ferie retribuite, generalmente calcolate in base al periodo di lavoro e all'anzianità di servizio. Stabilisce inoltre le norme sui permessi retribuiti, come quelli per visite mediche o per motivi personali.
- Tredicesima mensilità: il contratto collettivo stabilisce il diritto alla tredicesima mensilità, ovvero un'indennità aggiuntiva corrisposta al lavoratore una volta all'anno.
- Contributi previdenziali: il contratto collettivo stabilisce le norme relative ai contributi previdenziali che devono essere versati per i lavoratori domestici.
- Sicurezza sul lavoro: il contratto collettivo prevede disposizioni relative alla sicurezza sul lavoro, al fine di garantire un ambiente di lavoro sicuro per i lavoratori domestici.
Il contratto nazionale per la tutela della badante
Il contratto nazionale dei collaboratori domestici si applica a tutti i badanti che svolgono mansioni come pulizia della casa, cucina, lavanderia, cura dei bambini e degli anziani, giardinaggio e altre attività simili. È importante conoscere la struttura del contratto per le badanti, perché ha rappresentato un importante passo avanti nella tutela dei diritti dei lavoratori domestici in Italia. Tuttavia, nonostante le tutele previste dal contratto, le badanti continuano ad essere tra le categorie di lavoratori più vulnerabili e sfruttate nel nostro paese. Uno dei principali problemi riguarda la mancata applicazione del contratto nazionale dei collaboratori domestici da parte dei datori di lavoro. Spesso, infatti, i lavoratori domestici sono costretti ad accettare condizioni di lavoro al di sotto degli standard previsti dal contratto, per paura di perdere il lavoro o di non trovare alternative.
Il problema delle assunzioni in nero
Purtroppo molte delle persone che svolgono attività di lavoro domestico in Italia lo fanno in nero, senza alcun tipo di contratto o tutele. Questo rende difficile il controllo delle condizioni di lavoro e la verifica del rispetto delle norme previste dal contratto nazionale dei collaboratori domestici, il che significa che la badante si trova priva di protezioni e tutele previste dalla legge, come la retribuzione adeguata, il pagamento dei contributi previdenziali, le ferie retribuite, le indennità di fine rapporto e altre tutele lavorative. Per affrontare questi problemi è necessario promuovere una maggiore informazione e sensibilizzazione sui diritti dei lavoratori domestici, sia da parte delle istituzioni che delle organizzazioni sindacali e delle associazioni di categoria. In questo senso, poiché l’assunzione regolare della badante spetta alle famiglie che le prendono in carico, il ruolo delle agenzie di ricerca badanti è fondamentale per due ragioni:
- La prima, perché promuovono una cultura della legalità e del lavoro sicuro per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori in ambito domestico e assistenziale;
- La seconda, perché agenzie e organizzazioni dispongono della struttura amministrativa che permette assunzioni regolari e rispondenti al contratto nazionale, evitando che le famiglie incorrano in sanzioni dovute alla scarsa conoscenza delle norme che regolano il settore.
E’ importante prevedere strumenti efficaci per il controllo e la sanzione dei datori di lavoro che non rispettano le norme previste dal contratto nazionale dei collaboratori domestici.