Prima di tutto, è bene specificare cosa sono le termiti e quali tipologie sono state scoperte finora, così da individuare successivamente la modalità d'intevrento appropriata a seconda delle circostanze. Le termiti sono degli insetti xilofagi che si nutrono di legno e che tendono a cerare delle vere e proprie colonie, talvolta difficili da debellare, siccome si nascondono in piccole buche che esse stesse creano. Oltre al legno, attaccano anche i suoi derivati come carta e cartongesso.
La ragione per cui spesso sono invisibili è proprio perché le termiti agiscono dall'interno all'esterno mangiando tutto il materiale di cui è composta la struttura di un mobile o di una trave senza che nessuno se ne accorga. Tuttavia ci sono alcuni fattori che ne indicano la presenza, tra cui la polverina che si trova in corrispondenza dell'oggetto infestato, ma anche il rumore che fanno. Talvolta possono risultare anche molto fastidiose. Il motivo per cui bisogna necessariamente intervenire con tempestività è perché a lungo andare, possono mangiare e far collassare un'intera struttura, indifferentemente dalla grandezza.
Nel caso in cui l'oggetto infestato sia una trave, la cosa inizia a diventare ben più pericolosa, siccome può comportare il crollo anche di un vecchio edificio ad esempio e per questo non bisogna assolutamente sottomettere la forza delle termiti. Si può comunque proseguire con molteplici modalità di disinfestazione termiti, andiamoli a vedere (grazie ai suggerimenti degli Specialisti della Disinfestazione).
Disinfestazione termiti: quali sono le specie di termiti che potresti incontrare
Le termiti sono divise in due specie, ovvero, quelle del legno secco e sotterranee. Grazie ad un sopralluogo, si potrà individuare la loro origine e intraprendere la strada migliore per debellarle definitivamente.
Le termiti sotterranee sono quelle che attaccano generalmente i legni che hanno un alto tasso di umidità e vengono così chiamate poiché il legno a contatto con il suolo è solitamente quello più umido.
Le termiti legno secco sono le più diffuse e attaccano qualsiasi elemento, a partire dai mobili antichi alle travi di sostegno dell'edifico, e si riproducono in presenza di bassi livelli di umidità. Quest'ultime però invece di costruire dei camminamenti, al contrario, si insediano direttamente nel legno e può essere più difficile combatterle.
Disinfestazione termiti: le soluzioni
In generale, dopo aver effettuato il sopralluogo si passa all'azione e uno dei metodi infallibili che permetteranno di debellare definitivamente le termiti, può essere senza dubbio la tecnica a ciclo chiuso, ovvero, un sistema di esche. Questo è un metodo antico che non ha perso la sua efficacia e sfrutta proprio la grande collaborazione e la socialità che c'è tra questi piccoli animaletti. Siccome la regina si occupa della riproduzione, e i soldati e le operaie si occupano del trasporto del cibo, basterà interrompere queste attività tramite delle esche.
Il prodotto in questione deve essere spalmato, preferibilmente da esperti, sulla parte interessata. Attenzione! Per la metodologia a ciclo chiuso non vengono utilizzati spray o simili, poiché agiscono soltanto superficialmente, bensì delle particolari soluzione che riescono a penetrare nella struttura senza danneggiarla, al cui interno troviamo inibitori della crescita.
Chitina e cellulosa sono i principali responsabili del debellamento. Una volta uccise le termiti fondamentali, non vi sarà più cibo a disposizione e moriranno in poco tempo tutti gli appartenenti alla colonia. Insomma, il sistema ad esche non è difficile da attuare e non è tossico nè per l'uomo, nè per animali domestici. Tra altre metodologie di disinfestazione termiti on invasive ed economiche, si possono anche provare delle soluzioni che utilizzano essenzialmente il calore o la CO2, come ad esempio i trattamenti a microonde (che emanano microonde che arrivano fino a 75°C) oppure quelli a camera a gas. I secondi, agiscono infatti tramite la creazione di una vera e propria camera, al cui interno viene prelevato tutto l'ossigeno, che successivamente viene sostituito con della CO2.