La Zizzona di Battipaglia come si evince nasce a Battipaglia, in provincia di Salerno, dove oltre alla Zizzona sono prodotti grazie all’utilizzo del latte di bufala altri formaggi (ricotta, mozzarella, yogurt ecc…).
La ricetta è semplice “latte”, “caglio e sale” quanto basta, ma la peculiarità è data dal latte, non uno qualsiasi bensì di bufala.
La Zizzona di Battipaglia appartiene da secoli alla cultura culinaria del Sud, ma ha trovato uno spazio nelle cucine a livello nazionale a seguito della sua esaltazione nel noto film“Benvenuti al Sud”, dove il protagonista Claudio Bisio incantato dalla sua forma la ritraeva come un’opera dal carattere artistico.
Il successo è stato tale che dal 2012, viene organizzato a Battipaglia un festival dedicato alla Zizzona di Battipaglia, dove è possibile degustare tutte le specialità create con l’impiego del latte di bufala e partecipare a gare o a concorsi tra cui “Miss Zizzona”.
La Zizzona di Battipaglia:origini
Una curiosità che non tutti conoscono è la leggenda a cui si lega l’origine della Zizzona di Battipaglia che collega la nascita della mozzarella di bufala ad una ninfa di origini etrusche dal nome “Bapti-Palìa”.
Tale mozzarella era accessibile solo agli Dei, la ninfa con il latte munto dai bufali si apprestava ogni giorno a creare tale specialità e la riponeva a riposare in cestini di “vimini” con “ramoscelli di mirto ed erbe”.
La ninfa un giorno si innamorò di un pastore del luogo e gli donò non solo il suo cuore ma anche la ricetta della mozzarella di bufala, e il giovane che non seppe tenere il segreto fece sì che ben presto anche gli esseri umani potessero scoprire la bontà della mozzarella di bufala.
La zizzona di Battipaglia: caratteristiche
La Zizzona è una mozzarella dalle forme abbondanti che richiamano il seno prosperoso di una donna, una forma a richiamo del corpo femminile quasi a volerne simboleggiare la sostanza e genuinità.
La forma è impreziosita da un tocco realistico al centro della stessa vi è una pallina che richiama “il capezzolo” del seno femminile a farne da punta.
Il suo peso non è standard ma supera il chilo e può raggiungere addirittura i 5 kg, buona al palato, si contraddistingue per la peculiarità del suo taglio, con una semplice incisione si assiste ad una fuoriuscita abbondante di latte che la rende morbida e succosa, oltre che deliziosa.
La Zizzona va degustata a temperatura ambiente e può essere conservata per un periodo non superiore ai 3/4 giorni affinché non perda la sua freschezza.
Latte di bufala: Zizzona e altri formaggi
Il latte di bufala è utilizzato come prodotto da bere e non solo per produrre la Zizzona, ma anche formaggi quale la ricotta di bufala, spesso utilizzata per il ripieno delle pizze o altre ricette gustose, lo yogurt ,leggermente più grasso ma molto saporito, la classica mozzarella ,nelle forme più piccole e tradizionali e panna o prodotti per il gelato, infatti, negli ultimi tempi sono famosi i preparati per il gelato a base di latte di bufala.
Un prodotto da mordere e amare al primo morso la Zizzona di Battipaglia è più di una mozzarella si tratta di creatività.