Non è facile pianificare il finanziamento di una nuova attività, ma questa operazione risulta fondamentale per evitare qualsiasi tipologia di inconveniente legato alla disorganizzazione finanziaria. Quindi, è essenziale conoscere come finanziare l’apertura di una nuova attività, perché questa pianificazione può influenzare il successo a lungo termine dell’impresa.
Tutti i finanziamenti e prestiti per aprire un'attività devono essere adeguatamente elencati all’interno di un apposito piano finanziario. Tuttavia, prima di compilarlo, bisogna individuare le migliori strategie per finanziare la propria attività emergente. Scopriamo insieme quali sono alcune di queste modalità per ottenere dei finanziamenti.
Valutazione delle esigenze finanziarie della tua attività
Per stilare un piano finanziario strategico è necessario valutare le esigenze finanziarie specifiche della nuova attività. Ad esempio, è fondamentale stabilire un budget dettagliato, stimando i costi iniziali richiesti dalla neoimpresa e i successivi possibili costi operativi.
Per fare delle stime precise e pertinenti è meglio rivolgersi a un consulente finanziario e a degli esperti del settore in grado di offrire una consulenza approfondita sui possibili costi operativi della neoimpresa.
Finanziamenti e prestiti bancari
I finanziamenti e prestiti bancari disponibili per le nuove attività vengono erogati dalle banche o dagli istituti finanziari. Per ottenere questi finanziamenti è fondamentale avere un progetto imprenditoriale ben definito, anche se le banche finanziano degli importi contenuti per la mancanza di garanzie fornite dai nuovi imprenditori. Tuttavia, queste cifre sono utili per avviare la propria società.
Quindi, come finanziare l’apertura di una nuova attività è una questione complessa. Infatti, bisogna assicurare la banca o l’istituto finanziario che il denaro prestato sarà utilizzato per un’idea di business vincente.
Finanza agevolata: opportunità e vantaggi
La finanza agevolata comprende tutti gli interventi previsti dalla legislazione nazionale, regionale e locale per incentivare lo sviluppo delle imprese. Tra i vari tipi di agevolazioni disponibili sono presenti:
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contributi a fondo perduto: sono rivolti ai giovani imprenditori e alle start up e appartengono alla finanza agevolata perché una parte del contributo finanziario non dovrà essere restituita;
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finanziamenti agevolati: prevedono un tasso d’interesse ridotto o pari a zero e a questa categoria appartengono i finanziamenti a tasso zero dedicati esclusivamente ai giovani tra i 18 e i 35 anni e alle donne di tutte le età;
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incentivi fiscali: riguardano diverse tipologie di acquisti funzionali per la propria azienda;
La finanza agevolata è ricca di nuove misure e leggi rivolte ai neo imprenditori, ma ora vediamo come finanziare l’apertura di una nuova attività grazie ad altre tipologie di finanziamento.
Crowdfunding: come raccogliere fondi online
Il crowdfunding è una tipologia di finanziamento che sfrutta delle apposite piattaforme online per raccogliere dei fondi da più persone o enti, tramite donazioni e investimenti. Per ottenere delle cifre rilevanti su queste piattaforme, bisogna far appassionare le persone al proprio progetto di business.
Per questo motivo, è fondamentale illustrare il progetto nel suo complesso e convincere della sua utilità per tutta la comunità.
Business angels e venture capital
I business angels o venture capitalist sono degli investitori privati che investono una somma di denaro per sostenere l’impresa e in cambio ricevono una quota di proprietà dell’azienda stessa. Questa tipologia di finanziamento può giungere anche ad importi elevati, ma bisogna sempre tenere conto che il privato diventerà un socio aziendale.
Finanziamenti pubblici e sovvenzioni
Alcuni di questi finanziamenti pubblici comprendono le agevolazioni per l’acquisto di beni strumentali previste dalla Nuova Sabatini, altri riguardano il Fondo Impresa Donna e altri ancora appartengono alle agevolazioni per le imprese del Mezzogiorno, che confluiscono nell’iniziativa Resto al Sud.
Autofinanziamento: usare i propri risparmi
L’autofinanziamento prevede l’utilizzo dei propri risparmi personali come un piccolo investimento per poter aprire una nuova attività. Questi investimenti personali devono essere adeguatamente pianificati per evitare dei rischi finanziari.
Microcredito e cooperative di credito
Il microcredito è una forma di finanziamento rivolta ai piccoli imprenditori e alle microimprese, ovvero alle aziende con un totale non superiore a 10 occupati. Le microimprese possono ottenere dei fondi rivolgendosi alle cooperative di credito, che forniscono dei finanziamenti alle aziende che non possono accedere al credito bancario.
Combinare diverse fonti di finanziamento
Per evitare possibili rischi finanziari, è preferibile avere diverse fonti di finanziamento. Quindi, è meglio non appoggiarsi esclusivamente alle banche, ma sfruttare in contemporanea più tipologie di finanziamenti tra quelle presentate fino ad ora.
Errori da evitare quando si cerca un finanziamento
Spesso i nuovi imprenditori commettono degli errori di valutazione. Per questo motivo, è essenziale redigere un piano imprenditoriale preciso e veritiero. In questo modo, si avranno già presenti tutti i limiti dell’azienda e i suoi punti di forza.
Seguendo questi consigli sarà quindi possibile lanciare la vostra azienda sul mercato con successo.